02.07.2022 - La svolta 4 amici al bar - Il Blog di Jesolo

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Jesolo - Ore 00:03 la svolta

Jesolo 2 Luglio 2022
2022©Claudio Vianello

Più che di Lega e FI, li potremmo chiamare, 4 *amighi al bar (*amici)

 
Ebbene si, Jesolo ha deciso di mandare a casa in massa la politica dei ciarlatani e del calcestruzzo. Chiaramente in Consiglio Comunale all’opposizione c’è ancora qualche scheggia,  ma ci penserà il tempo e loro stessi con le eventuali, loro dimissioni a fare il repulisti.
Per decisione popolare non comandano più nella stanza dei bottoni.
La città di Jesolo ha fatto la sua scelta.  Era successo un’ altra volta, che gli jesolani con il loro voto avessero mandato a casa il vecchiume. Erano condizioni diverse, però nel 1993, ci fu lo stesso uno sconquasso  della politica locale, quella volta fu la Lega Nord, quella vera, quella rivoluzionaria.
Correva l'anno 1993 e un gruppo di giovani neofiti della politica spazzò via tutto... Era nata una generazione nuova della politica locale... Poi, dopo un primo mandato onesto e alla ricerca del cambiamento, lo sappiamo bene in Italia come va sempre a finire, con la poltrona gli si annebbia la vista.
 

Che dire a bocce ferme, son passati solo 7 giorni dal quel 26 giugno, solo domenica scorsa, a Jesoeo è stato incoronato Sindaco, il 36 enne Christofer De Zotti, alla faccia di chi la politica la vuole vissuta,  perchè si dice ci vuole esperienza.
 
Mi sovviene in mente una canzone di Gino Paoli, del 1991,  mi pare di rivedere vecchie glorie del calcio al bar dai 60 anni in su, questi vorrebbero far fuori i giovani calciatori, tra un bicchier di vino e 4 caffè. Sarebbe curioso vederli oggi in campo con tutti gli acciacchi del caso ( sessantenni in su), contro quelli che hanno  30/35 anni di meno, fare magari qualche scivolata.

 
A Jesolo, domenica scorsa al ballottaggio è successo esattamente questo in scivolata.
La stessa cosa  successa con la mia Lega Nord nel 1993-1997.
In politica non puoi fare una campagna elettorale  di 4 settimane, l’azione politica deve essere fatta sul territorio quotidianamente, va fatta negli anni, non ti puoi risvegliare una mattina come fossi il cavaliere azzurro. Non puoi pretendere di incontrare sempre la bella addormentata nel bosco.
 
Fatta questa premessa, vorrei analizzare il voto di domenica
 

Votanti 10297, schede valide appena poco sopra i 10 mila, esattamente 10022. L’affluenza più bassa in assoluto di tutti i tempi pari al 45,39%.
 
Se leggiamo i voti, presi da Renato Martin ci accorgiamo che  ne mancano 373 rispetto al primo turno. Al primo turno Renato ne aveva presi 4653 voti, contro i 4280 del ballottaggio. Quindi il PD ha disertato le urne in massa al secondo turno, probabilmente il tradimento di Forza Italia ha costato.
 
Dall’altra parte Christofer ha fatto cappotto,  dall'alto dei suoi 5742 voti,  ben 417 voti in più rispetto al primo turno. Al primo turno ne aveva conquistati 5325.
A questo punto posso dire che una parte di quelli che avevano votato Renato Martin al primo turno, al secondo hanno deciso per il cambiamento votando Christofer De Zotti.
 

 
E adesso tocca a lui.
Sindaco Christofer De Zotti,  non deludere la Tua e la Nostra città.

Un momento della analisi dei voti dei 22 seggi jesolani
 
 


 
 
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