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15.09.2013 Lettera al Sindaco - Finalmente la gnocca nazionale - I documenti di Jesolo, Claudio Vianello che ti documenta senza ipocrisie. Ti tiene quotidianamente aggiornato sulla vita politica e non di Jesolo, con commenti, approfondimenti, opinioni sui fatti di attualità in Jesolo e qualche altra notizia" Il Diario di Jesolo - Il Blog " di Jesolo

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15.09.2013 Lettera al Sindaco - Finalmente la gnocca nazionale

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Jesolo 15.09.2013


Lettera aperta al Sindaco di Jesolo " Valerio Zoggia"



E FINALMENTE " LA GNOCCA NAZIONALE " RITORNA  A JESOLO, GRAZIE ALLA CAPARBIETA’ DEL VALERIO  JESOLANO.



Sarebbe fin troppo facile dire a giochi fatti, che il Valerio Jesolano è stato bravo, ma a mio modesto parere,  riportare Miss Italia a Jesolo, è stato un colpaccio.
Ancora di più, perchè l’appuntamento è a Ottobre: proprio questo  è il tempo in cui la gente, dopo le vacanze estive,  torna ad essere  pantofolaia e si prepara per l’inverno.
Volteggia nell’aria e si dice che, Jesolo non avrebbe avuto  rivali, e chi se ne frega, l’importante è che la trasmissione vada  in prima serata con  audience importanti, l’ultima edizione del 2012 fece, nel dettaglio 4 milioni e 944 mila spettatori con il 24,28% di share
, sono numeri grandi, e le Miss piacciono ancora,checchè ne dica la " Boldrini "di turno… una stazione balneare estiva è importante anche per la gnocca.

Ma, prima di affrontare " la Gnocca Nazionale" mi vorrei soffermare e dire due parole sul " Del Piero e la Sidney Football Club a Jesolo in vacanza ad  Agosto (2013). "
Sono convinto che Del Piero a Jesolo sia servito soprattutto a Sky, quale sia stato lo share durante i servizi da Jesolo tra i suoi 4.579.315 abbonati ( aprile 2013),non si saprà mai, forse lo......?
, però debbo essere onesto, qualcosa ha portato.
Innanzitutto una marea di ragazzini, vogliosi di farsi fare l’autografo, hanno scritto che il Del Piero, ex nazionale, abbia firmato circa 14 mila autografi ! Bravo nulla da dire sull’uomo Del Piero, onestamente mi è sempre piaciuto per la sua intelligenza e la sua professionalità di calciatore Italiano ieri , calciatore Australiano oggi , credo per business più che per passione.
Ho sempre sostenuto e continuerò a farlo, bisognerebbe essere capaci di scindere la programmazione estiva dell’amministrazione comunale e quella eventualmente fatta  dal privato e/o le associazioni in essere a Jesolo, non si può pretendere che l’amministrazione partecipi su tutto, è anche il privato che deve fare la sua parte in modo autonomo!
E invece, quasi a giochi fatti, per non far brutta figura si va a bussare e batter cassa dal Sindaco, perché con le parole non  si mangia, ci vogliono i denari!
Pinocchio aveva avuto cinque monete d’oro da Mangiafuoco ed il Gatto e la Volpe lo convinsero  a sotterrarle nel paese dei Barbagianni,
dove c’era il campo dei Miracoli, e l’albero avrebbe sfornato zecchini d’oro… così non va!
Quando un privato si propone per una manifestazione, deve avere già in tasca gli  sponsor previsti, e l’amministrazione Comunale non deve calar le braghe… per far belli gli altri!!!
Adesso, a bocce ferme, sarebbe bello e curioso per noi cittadini Jesolani, conoscere esattamente i costi dell’operazione e marketing  Del Piero.

Noi comuni mortali sappiamo che tutto  l’ambaradan sarebbe dovuto costare 280 mila euro di cui 90 mila a carico del Comune di Jesolo ( forse 120 mila ? ), 60 mila dalla Regione Veneto, 60 mila dalle partecipate…,ma il resto chi l’ha messo ? E’ poi andata a finire così o Del Piero è costato di più ai cittadini di Jesolo.

Qual è stato l’introito dei biglietti  e dell’operazione del Piero per le casse del nostro Comune ? Come si sia potuto quantificare il ritorno di quei 3 milioni di euro ? e soprattutto i soldi che sborsa il Comune, li pagano tutti  i cittadini di Jesolo o solo una parte di questi ?
Sono convinto che chi ci ha guadagnato  più di tutti è stato il Sidney Football Club… ( avrei voluto vedere se avessimo invitato e pagato tutto ad una  squadra di calcio, per fare un esempio il Catania, avrebbe potuto anche pensarci di venire a Jesolo, spesata di tutto!
Caro Valerio Jesolano, la prossima volta non farti abbindolare dalle emozioni del cuore, mi dicono che sei Juventino ? se ci sarà un’altra estate porta a Jesolo una squadra tedesca , mettiti già in moto con gli uffici amministrativi  e vaglia se c’è la disponibilità di qualche club della BundesLiga, lo sanno bene i nostri bravi albergatori che  i tedeschi spendono di più degli Italiani,  in vacanza!
E qui finisco, questa parentesi e ritorno a parlare della "gnocca nazionale".

Sono proprio contento che tu Valerio , Sindaco di Jesolo, abbia voluto con tenacia portare in  città  un evento, che reputo  interessante e valido per la nostra meravigliosa cittadina.
Non importa se verrà trasmesso dalla televisione " La 7  di Cairo editore " abbiamo comunque bisogno nella nostra cittadina , di un po’ di televisione nazionale l’importante è entrare nelle case e che la gente ne  parli.
L’avevo già detto in un altro mio intervento, che due anni fa, pur di portare a Jesolo la finalissima della gnocca nazionale, l’allora Sindaco avrebbe speso 1 milione di euro, poi sappiamo tutti come andò a finire, non si fece nulla, e tutto ritornò come prima.
Sarebbe comunque ora che i numeri delle varie manifestazioni, fatte dall’amministrazione comunale venissero resi pubblici e pubblicati come minimo sul sito del Comune, ma numeri veri e non pugnette.
Non voglio pretendere di sapere in che modo vanno fatte le campagne pubblicitarie, ma "Miss Italia"  sicuramente come ritorno di immagine vale più di 100 mila euro. Grazie per averla voluta portare per  prossimi 4 anni a Jesolo.

Tutto qui.
E concludendo volevo ribadire  che qualsiasi azienda che si rispetti, oggi, deve sì aspettarsi qualcosa con i soldini che paghiamo al pubblico, ma deve anche investire sulla propria città, non solo per un mero ritorno economico personale e/o di " categoria", l’investimento deve essere fatto in città e per tutta la città, senza distinguo.
I concorsi Ex-tempore andavano di moda una volta, e il Del Piero di turno, poteva venire gratuitamente a Jesolo.
Claudio Vianello

Alcuni articoli dei giornali sulla cancellazione dal palinsesto della Rai
per "Miss Italia 2013"
DA " ILFATTOQUOTIDIANO.IT" del 14/04/2013
Miss Italia addio. Rai: “Costa troppo. Quasi quanto il Festival di Sanremo”
Viale Mazzini avrebbe cancellato lo show dai palinsesti autunnali già dallo scorso anno. Quando non ha rinnovato la convenzione biennale con Patrizia Mirigliani, patron del concorso di bellezza. Perché ormai neppure gli sponsor credono più nella trasmissione, che pesa troppo sulle casse della tv di Stato rispetto ai risultati.
(...) continua a Leggere

DA " TVFANPAGE.IT " del 21/08/2013
Miss Italia era davvero un problema per il mondo femminile?
Laura Boldrini ha definito "moderna e civile" la scelta della tv di stato di fare a meno del concorso di bellezza che ha fatto la storia dell'Italia. Ma è davvero così?
Miss Italia non sarà trasmessa dalla Rai, questa è l’unica cosa certa che è venuta fuori dal polverone sollevato quest’anno per il concorso di bellezza per antonomasia che ha fatto la storia dell’Italia e che è riuscito a lanciare donne poi diventate star. Miss Italia un prodotto storico della Rai – in onda dal 1988 – che è entrato anche nel nostro vocabolario: per Miss Italia oggi si intende, nel parlare quotidiano, una ragazza bellissima. Miss Italia che ha fatto sognare migliaia di ragazze, che ha dato loro l’opportunità di farsi conoscere, un vero e proprio trampolino di lancio, anzi una vetrina di visibilità che molti hanno saputo sfruttare. Miss Italia che è riuscita a superare la contestazione del femminismo, che in tutti questi anni è stata bersaglio di polemiche e che negli ultimi mesi è diventata oggetto di discussione per il Presidente della Camera Laura Boldrini che ha definito “moderna e civile” la scelta della Rai di cancellarla dal palinsesto.(...) continua a Leggere

DA " TVFANPAGE.IT " del 24/08/2013
Enrico Mentana: “Miss Italia non c’entra niente con La7″
Enrico Mentana su Facebook ribadisce che il concorso di bellezza di Patrizia Mirigliani "non è congruo col progetto di canale costruito in questi anni" e in un'intervista a Il Giornale sottolinea che Miss Italia ha "un pubblico anziano e voyeuristico".
Lo avevamo previsto, Miss Italia come il Festival di Sanremo: tante polemiche che alla fine gioveranno agli ascolti del concorso di bellezza diretto da Patrizia Mirigiliani che si è confessata ai microfoni di Fanpage.it. Dopo le dichiarazioni di Laura Boldrini e Gad Lerner, è intervenuto per la seconda volta il Direttore del TgLa7 Enrico Mentana che giustamente, pur non essendo né il direttore né il proprietario di La7, dice sempre ciò che pensa. Il Direttore nel precedente post su Facebook aveva ribadito come Miss Italia (....) continua a Leggere

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