contatore visite free

Aprile Venti13 - I documenti di Jesolo, Claudio Vianello che ti documenta senza ipocrisie. Ti tiene quotidianamente aggiornato sulla vita politica e non di Jesolo, con commenti, approfondimenti, opinioni sui fatti di attualità in Jesolo e qualche altra notizia" Il Diario di Jesolo - Il Blog " di Jesolo

Vai ai contenuti

Menu principale:

Aprile Venti13

Le notizie della Stampa nazionale > Venti13 > 1 semestre 2013

   
I COLORI DI UNA VOLTA IL BIANCO ED IL NERO,
ED INTANTO BRINDANO ALLA FIDUCIA !

L'aula del Senato ha votato la fiducia al governo Letta, 233 sì e 59 no, gli astenuti sono stati 18.


30 APRILE 2013 Venti13 - DA "ILGIORNALE.IT"  
Il Senato dà la fiducia al governo Letta.

Anche il secondo scoglio è superato, il governo Letta ha ottenuto la fiducia del Senato, con 233 sì, 59 no e 18 astenuti. Ora l'esecutivo, con il sostegno di entrambi i rami del parlamento, è nel pieno dei suoi poteri.
Si uscirà dalla crisi solo con una assunzione comune di responsabilità, ha detto il presidente del Consiglio Enrico Letta in replica al dibattito sulla fiducia: "Si è creato un clima per cui anche chi non ha perso il posto ha calato i propri investimenti e le spese", dunque si risale solo "se da qui escono parole di fiducia e la sensazione che l’Italia può uscire da questa situazione, non perchè c’è una legge ma perché tutti insieme percepiremo che c’è una responsabilità comune, in Italia e in Europa".

(.......)continua a leggere



LE AZIENDE PER ORA, CONTINUANO A CHIUDERE!!


30 APRILE Venti13 - DA "ILFATTOQUOTIDIANO.IT"
Imu, è già scontro Pd-Pdl nel governo - Berlusconi: "Abolirla o non ci stiamo"

”Gli obiettivi di bilancio per l’Italia non cambiano e il nuovo governo dovrà dire come intende rispettarli senza nuovo indebitamento”: così un portavoce della Commissione Ue a chi gli chiedeva se Bruxelles accetterebbe una abolizione dell’Imu.
”Abbiamo preso atto della dichiarazione di Letta sull’Imu, ma è presto per commentare, abbiamo bisogno di vedere i dettagli delle misure che verranno prese”, ha detto il portavoce del commissario Olli Rehn. Per Bruxelles “gli obiettivi di bilancio per l’Italia restano invariati” e c’è “piena fiducia che il nuovo governo li rispetterà e lavorerà per facilitare l’abrogazione della procedura per deficit eccessivo”. Bisogna aspettare, ha aggiunto il portavoce, e “vedere come il governo vuole applicare le sue idee rispettando il target del deficit” fissato per l’Italia dal rispetto del patto di stabilità.

(.......)continua a leggere


 

30 APRILE Venti13 - DA "UNITA'.IT"  
Senato, fiducia a governo Letta: 233 sì-Ieri ok Camera, ora premier vola in Ue

Il veto del Cavaliere su Renzi premier. A confidarlo, a Corriere della Sera e Repubblica, è lo stesso Matteo Renzi. "Io non sono in corsa - ha rivelato subito dopo la tribolata direzione del Pd di martedì pomeriggio -, ma non è stato Bersani a mettere il veto sul mio nome. Lui non ha avuto alcuna obiezione su Letta come su di me. Né tantomeno Napolitano", smentendo così le voci che davano un Quirinale scettico su un incarico a Palazzo Chigi troppo importante per darlo al sindaco di Firenze. "La mia impressione è che è che, se c'è un veto, sia di Silvio Berlusconi". Che, sempre secondo indiscrezioni, sarebbe stato l'unico delle delegazioni salite al Colle per le consultazioni lampo con il presidente a fare un nome: quello di Giuliano Amato. CONTINUA A LEGGERE LE DICHIARAZIONI DI VOTO.

(....) continua a leggere


   
QUANDO SONO LORO I PRIMI AD EVADERE !!

24 APRILE 2013 Venti13 - DA "ILGIORNALE.IT"  
La casa e i conti all'estero che imbarazzano Grilli

Tra moglie e marito, il Sole24Ore ci mette il dito. L'inchiesta del quotidiano di Confindustria sui conti esteri e le spese «casalinghe» del ministro dell'Economia Vittorio Grilli dimostra quanto sia rischioso indispettire le ex consorti.

Soprattutto se, come Lisa Lowenstein, divorziata da Grilli, hanno buona memoria e sono brave a far di conto.
L'ultima tegola sull'ideologo delle retate anti-evasione arriva da documenti e ricevute bancarie che riguardano l'acquisto ma soprattutto, la ristrutturazione dell'appartamento extralusso ai Parioli. Parte dei soldi per la compravendita sarebbe partita da uno dei cinque conti correnti accesi da Grilli sull'isola del Canale, località bollata dal Governo italiano come «paradiso fiscale»

(.......)continua a leggere


LA SIMPATIA ED IL NUOVO ?


24 APRILE Venti13 - DA "ILFATTOQUOTIDIANO.IT"
Pd, Serracchiani accusa: “Perché il governissimo?”. Ma Bersani non risponde

La direzione nazionale dà una delega in bianco a Napolitano e non affronta nessuno dei motivi che hanno portato alla frana in Parlamento. La presidente del Friuli: "Perché si è scelto Marini? Perché i no a Prodi e a Rodotà?". Il leader: "Non confondere governo e Quirinale". La "scissione" ormai è più generazionale che politica

(.......)continua a leggere


 

24 APRILE Venti13 - DA "LIBERO.IT"  
Pd, Renzi: "Berlusconi non mi ha voluto premier. Partito ricompattato su di me"

Il veto del Cavaliere su Renzi premier. A confidarlo, a Corriere della Sera e Repubblica, è lo stesso Matteo Renzi. "Io non sono in corsa - ha rivelato subito dopo la tribolata direzione del Pd di martedì pomeriggio -, ma non è stato Bersani a mettere il veto sul mio nome. Lui non ha avuto alcuna obiezione su Letta come su di me. Né tantomeno Napolitano", smentendo così le voci che davano un Quirinale scettico su un incarico a Palazzo Chigi troppo importante per darlo al sindaco di Firenze. "La mia impressione è che è che, se c'è un veto, sia di Silvio Berlusconi". Che, sempre secondo indiscrezioni, sarebbe stato l'unico delle delegazioni salite al Colle per le consultazioni lampo con il presidente a fare un nome: quello di Giuliano Amato. L'equivoco d

(....) continua a leggere



   
E' LA VOLTA DI ALADINO ?

23 APRILE 2013 Venti13 - DA "ILGIORNALE.IT"  
Amato, Renzi o Letta: chi va a Palazzo Chigi?

Entro sera Napolitano dovrebbe dire il nome del presidente del Consiglio. Ma il bollettino è altalenante. Dal Carroccio l'altolà ad Amato. Renzi in pole: piace anche a Pdl e Scelta civica. Ma il Pd è diviso sulla sua candidatura: al sindaco viene opposto Enrico Letta

(.......)continua a leggere


E ADESSO !
CHE SIA LA VOLTA DELLE PULIZIE DI PRIMAVERA ??


23 APRILE Venti13 - DA "ILFATTOQUOTIDIANO.IT"
Pd, Bersani conferma le dimissioni davanti alla direzione nazionale

L’aria è pesante. La riconciliazione sotto l’ombrello di Giorgio Napolitano e la strana e improvvisa alleanza sotto il labaro di Matteo Renzi contano fino a un certo punto. Dovrebbe essere il momento della resa dei conti nel partito, degli stracci che volano. Ma la direzione nazionale riunita poco prima che la delegazione si presenti alle consultazioni del Quirinale non decide granché: propone al voto un documento di “esplicito e pieno sostegno alle indicazioni” del capo dello Stato. Insomma: lo sforzo per dirsi la verità è posticipato.

(.......)continua a leggere


 
piu' che i traditori, Bersani ha bisogno di Camomilla: che sia la Bindi?
23 APRILE Venti13 - DA "UNITA.IT"  
Pd, Bersani lascia e attacca i 'traditori'

Bersani ha confermato le sue dimissioni durante la Direzione del Pd convocata oggi al Nazareno, che aveva all'odg proprio le «dimissioni del segretario Pier Luigi Bersani e la situazione politica».
Via libera della direzione del Pd al documento sul sostegno pieno al presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, nel suo tentativo di formare un Governo e sulla disponibilità a partecipare all'Esecutivo. Il dispositivo ha ricevuto sette voti contrari e 14 astensioni. Sulla base dell'approvazione del documento il vicesegretario, Enrico Letta, e i capigruppo al Senato, Luigi Zanda, e alla Camera, Roberto Speranza, hanno ottenuto il mandato per salire tra pochi minuti al Quirinale per partecipare alle consultazioni.

(....) continua a leggere



   

22 APRILE 2013 Venti13 - DA "ILGIORNALE.IT"  
Trattative, è già l'ora dei veti incrociati

Si annuncia come un'impresa politica dai contorni mitologici. Un complicato slalom tra veti contrapposti. Un intricato problema ingegneristico di pesi e contrappesi.
Trovare la quadratura del cerchio del «governissimo» Pdl, Pd, Scelta civica e Lega sarà la prima sfida che il «neo» presidente Giorgio Napolitano dovrà affrontare fin dai primi giorni del suo mandato.

(.......)continua a leggere


ADESSO,IN UNA SINISTRA ALLO SFASCIO, IL SINDACO DI FIRENZE, COSA POTRA' FARE ?


22 APRILE Venti13 - DA "ILFATTOQUOTIDIANO.IT"
Pd, Renzi aspetta la leadership dalle mani di D’Alema. Letta, governo più lontano

Il sindaco di Firenze sarà incoronato da quelli che hanno silurato nell'urna il suo tentativo di far eleggere Prodi al Quirinale: un asse tra vecchia guardia dalemiana e popolare coi giovani turchi. La sinistra di Fabrizio Barca ha pochi sponsor. Per Palazzo Chigi diminuiscono le possibilità di Enrico Letta, considerato "corresponsabile" del disastro di Bersani. In molti gli preferirebbero "l'esterna" Cancellieri

(.......)continua a leggere


 
SEMBRA CHE IL RE' DEL QUIRINALE DICA: STAI BUONO E LASCIAMI LAVORARE CHE CI PENSO IO ?

22 APRILE Venti13 - DA "UNITA.IT"  
Esecutivo politico? Pd, si apre scontro più duro

Alle consultazioni al Quirinale, insieme ai capigruppo Roberto Speranza e Luigi Zanda, dovrebbe andare Enrico Letta. E però Pier Luigi Bersani potrebbe cedere alle pressioni, che in queste ore gli stanno arrivando da più parti, a restare alla guida del partito in questa fase di transizione verso il congresso. Due fatti in contraddizione? No, se valutati alla luce di quel che sta succedendo nel Pd. La rielezione di Giorgio Napolitano ha fatto uscire dall’impasse venuta alla luce con il naufragio delle candidature al Colle di Franco Marini e di Romano Prodi. Ma le difficoltà per i democratici non sono finite, anzi, e allora è meglio non aprire altri fronti e rischiare ulteriori lacerazioni. Le dimissioni di Bersani formalmente non sono operative (al quartier generale del Pd spiegano che vanno rassegnate di fronte a un organismo politico come la Direzione e non è sufficiente l’annuncio ai Grandi elettori) ma già si è innescata nel partito una discussione sul tipo di guida da dare in questa fase che precede il congresso.

(....) continua a leggere


A PROPOSITO DI STEFANO RODOTA' ED IL M5S
DA IL GIORNALE.IT 20 aprile 2013

GRILLO giudicava «uno sconcio» il suo vitalizio da oltre ottomila euro al mese

Il classico rappresentante della Casta. Con la c maiuscola. Un pensionato d'oro, di quelli che ti fanno venire la bile solo a nominarli. Il protagonista, con tanti altri parlamentari, di «uno sconcio intollerabile». E invece Beppe Grillo ha deciso che lo sconcio non è poi così sconcio. Anzi, è così impalpabile che Stefano Rodotà è il candidato unico e inamovibile dei Cinque Stelle al Quirinale. Giravolta delle giravolte: solo due anni fa, non un secolo, il comico genovese infilava il nome del giurista di origine calabrese in una lista delle vergogne dal titolo «Maledetti, non vi pensionerò». Il motivo? L'ex presidente Pds disponeva e dispone di una signora pensione che viaggiava sopra gli ottomila euro al mese. E dunque era il bersaglio, con altri notabili trasversali agli schieramenti, degli strali del vulcanico e imprevedibile affabulatore genovese.
Altri tempi. Ora, confortato dall'esito delle Quirinarie, in cui Rodotà ha raggiunto il terzo gradino del podio fra le preferenze dei militanti pentastellati, Grillo ha deciso di puntare sull'ex Garante della privacy per scardinare il fortino Democratico, scompaginare le forze della sinistra e imporre con una zampata il proprio uomo al Quirinale. Che poi non lo ami, non importa. Anzi, in un video che i grandi elettori a Cinque stelle devono aver imparato a memoria, Grillo, un Grillo schiumante e infervoratissimo, ripete: «Il nostro presidente è il signor, professor Stefano Rodotà. Andasse come andasse». La bandiera non si cambia.(....) CONTINUA A LEGGERE

COSA DICEVA STEFANO RODOTA' NEL 2012 ?


Stefano Rodotà: Svegliati, sinistra

DA WWW.LEFT.IT
La crisi della politica. La dittatura dei mercati. L’attacco alla Costituzione. Stefano Rodotà denuncia i pericoli per la nostra democrazia. E indica la strada per invertire la rotta. Con due parole d’ordine: diritti e partecipazione

Non si arrende mai, Stefano Rodotà, instancabile custode dello spirito della Costituzione, con una passione particolare per l’articolo 3, quello della democrazia sostanziale. Parlamentare indipendente di sinistra dal 1979 al 1994, garante per la privacy dal 1997 al 2005, professore alla Sapienza di Roma, (....) CONTINUA A LEGGERE


   
05 APRILE 2013 Venti13 - DA "ILGIORNALE.IT"  
Internet si ribella a Grillo e lo sommerge di «vaffa»

Sfottò, provocazioni, profili bufala. La risacca dello tsunami della politica 2.0, sta travolgendo lui, Grillo, il suo guru Casaleggio e gli impacciati capigruppo Cinque stelle: il mezzo benedetto dal comico perché anarchico è diventato il suo incubo peggiore

(.......)continua a leggere



05 APRILE Venti13 - DA "ILFATTOQUOTIDIANO.IT"
Onida: “I saggi di Napolitano? Inutili. Presto si torna a votare. Poi si scusa

Il facilitatore scelto dal presidente della Repubblica è stato incastrato su La Zanzara di Radio 24 da un imitatore di Margherita Hack. A cui ha spiegato che l'iniziativa del Colle serve a coprire "un periodo di stallo", mentre "il Pd ha provato a buttarsi con Grillo, ma non ce l'ha fatta". E al Quirinale? "Vedrei bene Amato"

(.......)continua a leggere


 

05 APRILE Venti13 - DA "libero.IT"  
Bersani e Berlusconi: Renzi fa paura, trattative su Colle e governo

Davanti al "nemico" Matteo Renzi, Pier Luigi Bersani rivede la sua strategia. Dopo che il sindaco rottamatore ha smascherato Bersani ("Stiamo perdendo tempo accordo con il Pdl o voto") il segretario del Pd smette finalmente di guardare ai grillini, di inseguire un "sì" che non è arrivato né arriverà mai, ed ha aperto la porta a Berlusconi. Come scrive Salvatore Dama su Libero in edicola oggi, venerdì 5 aprile,  sono in corso trattative, segrete ma intense, tra gli azzurri e i democratici. Pier e Silvio pensano a un loro incontro la prossima settimana, per il momento è al lavoro la diplomazia con Gianni Letta, Denis Verdini, Angelino Alfano che parlano in via ufficiosa con Vasco Errani, Enrico Letta. Insomma la prospettiva a cui si lavora, davanti alla prepotente irruzione sulla scena politica di Renzi, è quella di un accordo Pd-Pdl.

(....) continua a leggere



      
04 APRILE 2013 Venti13 - DA "ILGIORNALE.IT"  
Ruby protesta davanti al tribunale: "Usata per colpire Berlusconi"

L'obiettivo era far male a Ruby per colpire Silvio Berlusconi. Questa mattina Karima El Marough, la ragazza marocchina al centro dell'inchiesta sulle cene nella residenza del Cavaliere ad Arcore, ha manifestato sui gradini del tribunale di Milano per chiedere di esser ascoltata dai magistrati. "Non sono una prostituta, devono ascoltarmi - ha spiegato Ruby ai cronisti - per colpire Berlusconi la stampa ha fatto del male a me".

(.......)continua a leggere



04 APRILE Venti13 - DA "ILFATTOQUOTIDIANO.IT"
Governo, Renzi: “Intesa con Berlusconi o voto a giugno. Basta umiliazioni”

Il sindaco di Firenze: "Il Pd deve decidere: o il Cavaliere è il capo degli impresentabili, e allora chiediamo di votare subito. O è un interlocutore. Non si può stare in mezzo al guado". Il "Rottamatore" parla di incarico "surgelato": "Non si può elemosinare mezzi consensi a persone come la capogruppo dei 5 Stelle che hanno dimostrato arroganza e tracotanza"

(.......)continua a leggere


 

04 APRILE Venti13 - DA "REPUBBLICA.IT"  
Bersaniani irritati dopo le parole di Renzi.
E lui: "Decidetevi, Chiesa ha fatto prima"

ROMA - L'affondo di Matteo Renzi a Bersani irrita i fedelissimi del segretario del Pd. Non si fanno attendere le reazioni alle parole del sindaco di Firenze, che, dopo la tregua post-primarie, lancia la sua sfida: "O Berlusconi è il capo degli impresentabili, allora chiediamo di votare subito; oppure è un interlocutore perché ha preso dieci milioni di voti", dice a Repubblica e al Corriere della Sera.

(....) continua a leggere



      
03 APRILE 2013 Venti13 - DA "ILGIORNALE.IT"  
I conti non tornano: arriva la stangata

Anche la restituzione dei crediti delle aziende verso lo Stato, rischia di trasformarsi nell'ennesima stangata per i contribuenti. Ai governatori spetterà decidere l'aliquota dell'addizionale. Niente sforamento del rapporto deficit-Pil: l'Ue ci ha chiuso le porte.
I conti tornano sempre meno a Roma come a Bruxelles, tanto che anche la restituzione dei crediti delle aziende verso lo Stato, rischia di trasformarsi nell'ennesima stangata per i contribuenti.

(.......)continua a leggere



03 APRILE Venti13 - DA "ILFATTOQUOTIDIANO.IT"
Governo, M5S: “Da noi nessun nome”. Bersani: “Se serve mi faccio da parte”

Grillo: "Il Movimento ha chiesto l'incarico, sta ancora aspettando". Ma i parlamentari: "Non diamo rose di nominativi per un nostro esecutivo". Il leader del centrosinistra: "Dai Cinque Stelle un disimpegno conclamato, congelano 8 milioni di voti. Presidente della Repubblica? Pronto a vedere Berlusconi". Alfano: "Se lo stallo prosegue, si vota a giugno"

(.......)continua a leggere


 

03 APRILE Venti13 - DA "LETTERA43.IT"  
Le debolezze nell'idea dei 10 conciliatori

Dieci saggi per togliere l'Italia dal pantano posson bastare?  Difficile rispondere a bocce ferme. Certo è che in Olanda dove la  regina Beatrice (che ha abidcato al trono nel gennaio 2013) li ha adottati come extrema ratio nel 2010, hanno portato i loro frutti. Nel paese dei tulipani, come in Italia, le due formazioni politiche di schieramento opposto avevano preso il 31% e 30% dei voti e una terza, la destra populista e xenofoba (Pvv) di Geert Wilders, con il 24% poteva fare la differenza, ma non voleva schierarsi né con i conservatori (Vvd), né con i laburisti (Pwda).  Qui l'impasse si risolse dopo 44 giorni di dibattiti serrati, con il partito di Wilders che infine diede l'appoggio esterno ai conservatori del Vvd: tra alti e bassi, l'intesa resse per due anni, prima delle nuove elezioni di settembre 2012.

(....) continua a leggere



      
02 APRILE 2013 Venti13 - DA "ILGIORNALE.IT"  
Tutte le volte che Re Giorgio  ha calpestato la Costituzione

Si moltiplicano i dubbi dei costituzionalisti sul comportamento di Napolitano: dalla proroga di Monti al Bersani "congelato". Se il centrodestra avesse fatto simili strappi si sarebbe urlato al golpe.
La battuta più bella l'ha scritta un ricercatore, Rosario Napoli, sul web: l'agonia della Seconda repubblica somiglia sempre più a quella, interminabile, del maresciallo Tito.

(.......)continua a leggere



02 APRILE Venti13 - DA "ILFATTOQUOTIDIANO.IT"
Il Colle difende i saggi: “Paure infondate”. Il Pdl: “La casa brucia, no ad altri rinvii”

Nota del Quirinale dopo le critiche: "Tempi limitati e carattere informale dei gruppi". E il portavoce di Napolitano precisa che i dieci nomi sono stati scelti in base alla "funzione del lavoro già svolto e del ruolo ricoperto". Ma Alfano attacca: "Larghe intese o voto a giugno, subito nuove consultazioni"

(.......)continua a leggere


 

02 APRILE Venti13 - DA "LINKIESTA.IT"  
Napolitano compra tempo, poi nudi davanti allo spread

Stamattina alle 11 si riuniranno per la prima volta al Quirinale i saggi nominati da Giorgio Napolitano, mossa un po’ pasticciata cui il presidente della Repubblica è stato costretto dalla caparbietà cupa, al limite dell’autolesionismo, di un Pier Luigi Bersani secondo il quale dare un governo di coalizione al paese non sarebbe accettato dalla sinistra e dal suo mondo di riferimento. Veti, miopie, tragiche furberie cui non è estraneo nemmeno Silvio Berlusconi. La tregua del presidente è dunque fragilissima e i prossimi giorni sono decisivi.

(....) continua a leggere


Torna ai contenuti | Torna al menu