15.12.2025 - Un'area totalmente degradata, X-site
2025

Le Key jesoeane
Jesolo 15 dicembre 2025
di ©Claudio Vianello
E pensare che uno degli artefici del cambiamento della politica di Jesolo, sono stato anch’io nel lontano 1991, forse mi ero illuso, ero giovane.
Eravamo un gruppo di amici neofiti per la politica jesolana, eravamo stanchi di tutto quello che avevano combinato compagni, democristiani e socialisti nella prima repubblica, in città.
Avevamo fame di nuova politica, volevamo dare una svolta e cambiarla, aprire gli armadietti. E invece la maggior parte è stato imbrigliato, fagocitato dai propri interessi, con il nuovo PRG di Kenzo Tange.
Il fatto poi è che quel PRG fu votato da soli 5 consiglieri comunali su 19, il ventesimo ero io che avrei potuto votarlo e invece me ne usci dal C.C. perchè contrario, gli altri erano incompatibili!
Quando la politica fallisce i danni rimangono per decenni in groppa alla città e ai suoi cittadini.
I politici che siano di un colore o di un altro non pagano mai. Mi spiego, in questi ultimi 30 anni Jesolo ha visto naufragare certi progetti che a seconda della casacca avrebbero fatto grande e fatto rinascere la famosa località turistica della costa veneziana, per milionari. Milionari, è quello che si dice in ultimi anni con l’avvento di Fratelli d’Italia e Indipendenza Veneta... E allora analizziamo bene i grandi progetti falliti, progetti che avrebbero fatto crescere la città di Jesolo, con un nuovo biglietto da visita.
Anni 1993-2002, giunta di Renato Martin, apriti cielo, demoliscono tutte e/o quasi tutte le discoteche con premi in cubatura pari al 3,5 e in cambio promettono di creare la Cittadella della Musica.
2002-2012 giunta di Francesco Calzavara, 2012 the City Beach, con il mega progetto di porta est, questa realizzazione, secondo gli speculatori di allora, avrebbe fatto crescere tutta la zona da piazza Torino, Pineta e piazza Milano creando vita. Presentazione del progetto Jesolo Magica, anno 2010.
2012 – 2022 giunta di Valerio Zoggia. a Jesolo nel 2010 sbarca la vera archistar Zaha Hadid con Jesolo magica, l'eredità del progetto naufragherà in pochi anni, dopo la consegnata nelle mani del nuovo Sindaco, rimarranno promesse e solo ceneri… Potremmo parlare di un’altra sconfitta in città, quella del baratto della scuola Giosuè Carducci per uno pseudo museo in zona Famila, zona del tutto staccata dal centro
2022 > in poi, giunta De Zotti. Qui potrei tentare di avventurarmi nella promessa politica di turno e dire la viabilità con l’allargamento di via Roma Destra e udite udite la ferrovia… Ma qui c’è ancora tempo per altre promesse e forse altri fallimenti.
Facciamo un passo alla volta, oggi andiamo a vedere X-site, la cittadella della musica. venti ettari di terreno venduto all’asta nel 2023, alla società di un magnate cipriota di origini libanese Freij . Freij arrivò a Jesolo portandosi la ruota panoramica dopo varie peripezie.
L’x-site è stato svenduto all’ asta, dopo il fallimento della prima società, dopo diversi incanti andati a vuoto, alla fine è stato venduto per 800 mila euro.
Credo ad una cifra che il Comune di Jesolo avrebbe dovuto assolutamente acquistare invece di continuare a regalare la nostra terra ai pirati dell’edilizia, che poi a Jesolo non portano nulla se non la distruzione del territorio.
L‘altro giorno un amico mi suggerisce di andare a vedere la situazione all’ X-site. Spesso rispondo denunciatele voi queste cose, in cambio mi rispondono: sai, tu sei capace e hai il tuo blog, noi abbiamo bisogno di lavorare e quindi non possiamo esporci. Eccola l’ipocrisia di un paesino di provincia.
Ma alla fine cosa ho trovato in questa area?
Un degrado totale e assurdo, è mai possibile che nessuno vede? Forse la cosa più semplice è quella di far finta di niente e più facile girare la testa dall’altra parte, per non rompersi le balle. Ricordo a chi mi legge che anche su via Aquileia esiste una zona degradata, l'ex distributore Esso.
L’ X-site dista circa 200 metri in linea d'aria dal centro di Jesolo Lido, dalle torri di piazza Drago, da quei due nuovi grattacieli di 23 piani che sconvolgono ancor di più lo Skyline di una città che pian pianino sta diventando anonima. e a pochi passi dalla cultura Jesoeana, il J museo...È certo che i tecnici (pseudo architetti anonimi) continueranno a dire che Jesolo, è una fucina di archistar...
Questa è la situazione di oggi…