contatore visite free

CRIMINALITA' - i documenti di Jesolo - I documenti di Jesolo, Claudio Vianello che ti documenta senza ipocrisie. Ti tiene quotidianamente aggiornato sulla vita politica e non di Jesolo, con commenti, approfondimenti, opinioni sui fatti di attualità in Jesolo e qualche altra notizia" Il Diario di Jesolo - Il Blog " di Jesolo

Vai ai contenuti

Menu principale:

9.8.2019 - Truffatrici/tori in azione a Jesolo per fin di bene

I documenti di Jesolo, Claudio Vianello che ti documenta senza ipocrisie. Ti tiene quotidianamente aggiornato sulla vita politica e non di Jesolo, con commenti, approfondimenti, opinioni sui fatti di attualità in Jesolo e qualche altra notizia" Il Diario di Jesolo - Il Blog " di Jesolo
Pubblicato da in CRIMINALITA' ·
Tags: 9.8.2019Truffatrici/toriinazioneaJesoloperfindibene
Truffatrici/tori in azione a Jesolo, per fin di bene

Queste  le cartelline della truffa
Jesolo 9 Agosto 2019
di ©Claudio Vianello

Son tornate a colpire per le strade di JesoloLido
È da qualche mese ormai che se ne vanno a spasso truffando i turisti in passeggiata, a JesoloLido... Girano in coppia e sono diverse coppie, camminano in lungo e in largo per le vie centrali del nostro litorale. Importunando i nostri turisti, spiaccicandogli in faccia questo modulo che recita: " certificato regionale per persone non udenti e fisicamente disabili e desideriamo  aprire un centro internazionale per bambini poveri Grazie ", anche in tedesco.
Da quanto sembra, dai moduli fotografati, incassano "per fin di bene" veramente molti euro, purtroppo sono in molti a cadere nella loro rete...A questo punto, credo di poter dire che è una vergogna, il turista che è ospite da noi, dona con il cuore e in buona fede, dall'altra parte queste/i furfanti sicuramente di etnia rom, continuano a fregare e a prendere per il culo la gente,  sarebbe ora di metter fine a questa truffa in città!


Clicca sulla foto per vedere le altre

Una frase celebre:
Se fai il bene, ti attribuiranno
secondi fini egoistici
non importa, fa il bene.
Se realizzi i tuoi obiettivi,
troverai falsi amici e veri nemici
non importa realizzali.
Il bene che fai verrà domani
dimenticato.
Non importa fa il bene
L’onestà e la sincerità ti
rendono vulnerabile
non importa, sii franco
e onesto.
Dà al mondo il meglio di te, e ti
prenderanno a calci.
Non importa, dà il meglio di te
(Madre Teresa di Calcutta)



3.7.2019 - Le baby gang, è un mondo difficile

I documenti di Jesolo, Claudio Vianello che ti documenta senza ipocrisie. Ti tiene quotidianamente aggiornato sulla vita politica e non di Jesolo, con commenti, approfondimenti, opinioni sui fatti di attualità in Jesolo e qualche altra notizia" Il Diario di Jesolo - Il Blog " di Jesolo
Pubblicato da in CRIMINALITA' ·
Tags: 3.7.2019Lebabygangèunmondodifficile

È un mondo difficile!

Andare in cerca del pelo nell'uovo


Jesolo 3 Luglio 2019
di ©Claudio Vianello
A proposito della "baby gang" che domenica ha scatenato una guerriglia in spiaggia a JesoloLido, poi sui social se ne sono pure fatti un vanto (bagnini bagnini ciao ciao)!
Posso capire che i bagnini di Jesolo a volte facciano il loro lavoro e intervengono per far spostare la gente che occupa il loro consorzio e soprattutto chi infastidisce il cliente che cerca un po di vacanza, pagandola!
Ma è veramente ridicolo andare a cercare il pelo nell'uovo!
Qualche genitore ha avuto il coraggio di scusare il proprio figlio, di dire che i bagnini del consorzio Trieste se la sono andata a cercare! #robadamatti
Mi chiedo poi del perchè avremmo dovuto scandalizzarci se malauguratamente ci fosse scappato il morto! Era un minorenne? Per fortuna non è accaduto, forse la maturità dei bagnini jesolani? Loro, la baby gang una trentina di minorenni, domenica u.s. dopo aver fatto una nottata di bagordi, essersi ubriacati e forse aver preso qualche pasticca sono tornati da quelli che li avevano redarguiti nella mattinata, ( probabilmente si son sentiti toccati nella loro spavalderia e probabilmente i loro genitori non lo avevano mai fatto).
Io non li voglio chiamare "baby gang", ma giustamente sono dei delinquenti comuni, non paghi di quello che era accaduto nella mattinata, sono andati in cerca di altri delinquenti-amici tornando nel pomeriggio per farsi giustizia sommaria ed è molto grave.
Alla mamma che dichiara che sono stati per primi i bagnini ad alzar le mani vorrei dirgli: forse un po' più di attenzione al figlio e qualche insegnamento in più soprattutto cos'è il rispetto, probabilmente non gli avrebbe fatto male.
Forse ai nostri tempi un bel ceffone piazzato tra "copa e col" ci faceva ragionare.....Oggi purtroppo i figli sono un'altra cosa, basta vedere poi cosa succede nelle scuole.
Ecco cosa manca alla gioventù di oggi: il rispetto!
Poi come si dice e si legge quotidianamente: sarà la magistratura a mettere la parola fine a questo fatto violento e gratuito.
Una cosa è cerca i figli non crescono da soli, ci vuole sempre e comunque una mano adulta che li possa accompagnare, anche se viviamo nell'era digitale!!!

Jesolo 30 giugno 2019 - Dopo la battaglia il compiacimento



Il cittadino modello Italiano e i venditori abusivi di Jesolo e Cavallino

I documenti di Jesolo, Claudio Vianello che ti documenta senza ipocrisie. Ti tiene quotidianamente aggiornato sulla vita politica e non di Jesolo, con commenti, approfondimenti, opinioni sui fatti di attualità in Jesolo e qualche altra notizia" Il Diario di Jesolo - Il Blog " di Jesolo
Pubblicato da in CRIMINALITA' ·
Tags: IlcittadinomodelloItalianoeivenditoriabusividiJesoloeCavallino

Il tipico cittadino  Italiano modello, che offende tutti i nostri ristoratori
Va "Tutto bene"

La scelta del prodotto da acquistare


Jesolo 4 Settembre 2014

Ore 14.15 Arenile Consorzio Viale Venezia, sono a prendere un caffè, guardo la spiaggia e mi accorgo che di turisti ce ne sono veramente pochi, forse una ventina in tutto, d'altronde il tempo è stato mascalzone quest'anno, con la nostra città. Noto che la spiaggia si sta animando di venditori abusivi, massaggiatrici cinesi, venditori d'ombrelli, venditori di occhiali, parrucchiere africane, tatuatori cinesi... ed il solito imperterrito venditore di aquiloni, uno dietro l'altro ne conto più di 15. Mi viene in mente una lettera che ho letto stamane sulla " Nuova Venezia" a favore degli illegali e contro i soliti noti, e cioè quelli delle partite IVA, che "l'onesto, Carlo", cittadino Italiano modello, scrivente, reputa evasori: tutti i ristoranti di Jesolo e Cavallino.... Eccolo, un Italiano al di sopra di tutti gli onesti, il quale, fintanto che non gli andranno a rubare a casa, è pronto a sferrare gli insulti contro i nostri concittadini che si fanno il mazzo quotidianamente, lavorando con una partita IVA e per non chiuder bottega. Al contrario, Carlo, così si firma, reputa i venditori abusivi, venditori di povere cose, da pochi euro. Credo che quanto letto sia la solita idiozia del buonismo Italiano, di chi percepisce uno stipendio pubblico… spero di sbagliarmi. Carlo, mai proverà ad aprire una partita IVA, troppo scomoda in Italia. Il tempo di bere il caffè, pagato con un euro e con rilascio del relativo scontrino fiscale, in 5 minuti ho contato 3 vendite portate a termine, senza rilascio dello scontrino fiscale,  per un incasso di oltre 100 euro  esentasse, gli articoli piazzati erano tutti falsi ... Grazie Carloo, avevo solo un dubbio, la legge in Italia è uguale per tutti ?






" Pollastro e sprovveduto" Queste le parole che si è dato quest'oggi,Luca Moretto noto artista jesolano.

I documenti di Jesolo, Claudio Vianello che ti documenta senza ipocrisie. Ti tiene quotidianamente aggiornato sulla vita politica e non di Jesolo, con commenti, approfondimenti, opinioni sui fatti di attualità in Jesolo e qualche altra notizia" Il Diario di Jesolo - Il Blog " di Jesolo
Pubblicato da in CRIMINALITA' ·
Tags: Pollastro e sprovvedutoQuesteleparolechesièdatoquest'oggiLucaMorettonotoartistajesolano.

Jesolo 08 Maggio 2014

" Pollastro e sprovveduto"
Queste le parole usate quest'oggi da Luca Moretto noto artista jesolano, nel raccontare la sua vicenda oggetto di denucia
Gli estorgono oltre 300 mila €uro - Ma " la truffa" sarebbe molto più ampia di qualche milione di euro

Lui è Luca Moretto di Jesolo, l’artista conosciuto nel mondo per aver dipinto e presentato alla Biennale d'arte di Venezia, una " Vespa ".

Lunedì scorso si è presentato alla tenenza della guardia di finanza di Jesolo per procedere alla denuncia per truffa, circonvenzione di Incapace e appropiazione indebita in base agli  articoli 640,643 e 646 del cod.Penale  contro  di un sedicente alias promotore finanziario e immobiliarista, ma che non ha nulla a che fare con la serietà di tutte le altre agenzie immobiliari e promotori finanziari di Jesolo.
A quanto sembra in base alla denuncia presentata ed esternando con molta rabbia Luca dice: " sono stato truffato per centinaia di migliaia di Euro"  da una persona conosciuta nel 2009 e presentatagli a sua volta da un’altra persona, Luca rivela che "un suo amico" nel corso degli anni gli avrebbe estorto con la promessa di farglieli fruttare oltre 305 mila Euro dal 2009 fino al 2011.
Luca, una persona fragile dovuta anche  alla sua situazione venutasi a creare in seguito ad un incidente stradale nel 1999 dove, ha subito l’amputazione di una gamba, cosa per la  quale ancora oggi  non si da pace .
Forse per un fatto anche di debolezza psicologica vista la sua situazione personale, nel 2009 gli veniva presentata una persona che a sua volta gli prospettava un investimento a Jesolo semplice a parole e con un tornaconto economico da non sottovalutare dice, ovvero  quello di una nuova costruzione per un nuovo hotel con centro benessere e spa  in una zona di Jesolo e gli offrono l'acquisto di una serie di quote per questa la società.

A distanza di  6 anni a quanto pare, oggi Luca si trova nelle mani solo un pugno di mosche e la cosa che gli fa più male racconta " nella mia situazione si troverebbero moltissime altre persone e  spero che da domani facciano la stessa cosa che ho fatto io, presentandosi a loro volta  alla Guardia di Finanza per presentare denuncia sul raggiro"  e continua " probabilmente la situazione è difficile perchè dovrebbe esserci molto nero" e ancora, continuando nell’esposizione dei fatti, perché, "questo qui ha, fatto e sta facendo moltissimi danni ancora oggi  in zona" in pratica " va fermato", Luca  è un fiume in piena nel raccontare i fatti che gli sono accaduti.
Questa mattina in un noto albergo di Jesolo assieme a Luca c'erano altre due persone, che sarebbero state truffate a loro volta, quindi sembrerebbe che questo sedicente Alias immobiliarista e promotore finanziario abbia fatto un buco di qualche milione di Euro.
Per adesso aspettiamo di vedere il prosieguo della vicenda a Jesolo, dove si preannuncia una vicenda buia e torbida peggiore di quella dell’anno scorso del pseudo commercialista Nardin.
Ricordo per chi mi legge che il Nardin l’anno scorso ha messo sul lastrico moltissime aziende del litorale jesolano per non aver versato i contributi dei suoi clienti e della quale vicenda oggi,  non si è ancora conclusa.
Per il momento a Jesolo molte di queste aziende che avevanodato fiducia e consegnato i soldi delle tasse e dei contributi al Nardin hanno chiuso i battenti,e molte  altre in questi giorni stanno ricevendo le cartelle dall’Equitalia per i mancati versamenti.

Claudio Vianello 2014©

  

Luca Moretto questa mattina e la sua opera, la "Vespa"  dipinta presentata alla Biennale di Venezia





Torna ai contenuti | Torna al menu