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Un ladrocinio di Stato, il Canone Rai
Queste le facce toste della RAI che percepiscono uno stipendio "da fame", per non fare niente
Il governo del "sior rensi", con una mano dà e sorridendo con il telefonino, te lo mette là
Se hai più di 75 anni e un reddito annuo superiore ai 6713 euro, non sei esonerato dal canone RAI
Ho scoperto, grazie alla bolletta della luce che anche mia madre di 92 anni, deve pagare il canone RAI (1a tranche ), grazie al rottamatore di Stato el sior rensi.
Lei, che ha vissuto la guerra, percepisce dallo Stato Italiano una pensione d'oro, settecento euro al mese ca, per un imponibile ISEE pari a 6850 euro
In Italia ci sono viceversa,quelli che si grattano le palle alla RAI, perchè non hanno "il lavoro" ma percepiscono comunque uno stipendio annuo di oltre 200 mila euro..
Voi, pseudo - lavoratori senza vergogna, dentro al vostro stipendio ci sono anche i soldi di milioni di italiani, che a malapena arrivano a fine mese. Che cos'è la vergogna in Italia?
Grazie per l'ennesima volta,al rottamatore di Stato "el sior Rensi"
Cosa dice il sito della RAI su particolari condizioni per l'esonero dal pagamento?
CASI PARTICOLARI DI ESONERO DEL CANONE RAI
CITTADINI ULTRASETTANTACINQUENNI
I cittadini che hanno compiuto 75 anni, con un reddito annuo non superiore a 6.713 euro per essere esonerati dal pagamento del canone TV possono rivolgersi agli uffici dell’Agenzia per presentare una dichiarazione sostitutiva di richiesta di esenzione.
La richiesta, accompagnata da un documento di identità valido, deve essere compilata sull’apposito modello pubblicato sul sito internet dell’Agenzia.
Chi fruisce dell’esenzione per la prima volta deve presentare la richiesta entro il 30 aprile; per coloro che intendono, invece, beneficiarne a partire dal secondo semestre, la scadenza è fissata al 31 luglio.
Attenzione:
il limite di reddito di 6.713,98 euro per poter beneficiare dell’esenzione è quello attualmente previsto dalla legge.
Alfredo Meocci - È alle dirette dipendenze del Direttore Generale - Compenso 240 mila Euro lordi annui
Gabriele Romagnoli - Corrispondente Responsabile dal Belgio - Compenso 208.781 Euro lordi annui
Carlo Verdelli - Direttore Editoriale per l’Offerta Informativa -Compenso 320 mila Euro lordi annui
Francesco Pionati - Giornalista inquadrato nel Tg1, è attualmente distaccato
presso Rai Com -Compenso 203.673 Euro lordi annui
Eleonora Andreatta - Direttrice Rai Fiction - Compenso 272 mila Euro lordi annui
Carmen Lasorella - Già Vicedirettore di New Media Platforms, in ambito Direzione Digital - Compenso 204.611 Euro lordi annui
BiancaMaria Berlinguer - Direttrice TG3 - Compenso 280 mila Euro lordi annui
Antonio Marano - Presidente Rai Pubblicità - Compenso 392 mila Euro lordi annui
Anna La Rosa - Caporedattrice, alle dirette dipendenze del Direttore di Rai 3 - 240 mila Euro lordi annui
Marcello Masi - Direttore TG2 - Compenso 280 mila Euro lordi annui
Antonio Campo Dall'Orto - Direttore Generale - Compenso 650 mila Euro lordi annui
Mauro Mazza - Progetto sviluppo Pontificato di Papa Bergoglio, nell’ambito della
struttura Rai Vaticano - Compenso 340 mila Euro lordi annui
Mario Orfeo - Direttore TG1 - Compenso 320 mila Euro lordi annui
Monica Maggioni - Presidente - Compenso 270 mila Euro lordi annui
Daria Bignardi - Direttrice TG3 - Compenso 300 mila Euro lordi annui
Sussurrando : Tari 2016... Finalmente è arrivata ...... con una tassa di troppo....
L'articolo sui quotidiani del 1992
Jesolo 24 Giugno 2016
di Claudio Vianello ©2016
Una tassa provinciale del 5% di troppo
A Jesolo, in questi giorni, ci stanno recapitando la Tassa sui Rifiuti, ovvero la TARI 2016. La consegna viene fatta attraverso un servizio postale privato, chiamato "Formula Certa© Nexive". Sicuramente costerà meno di quello postale, ma il servizio è altrettanto scadente, almeno sulla mia strada … lettere postate in altri numeri di civico, in pratica un "Metti là che va ben".
Una cosa è certa, la Tari arriva sempre puntuale. Ogni anno viceversa, il servizio della raccolta dei rifiuti a Jesolo Lido, lascia sempre più a desiderare, ma questa è un’altra storia.
Quest’oggi mi voglio soffermare su un contributo inserito nell’avviso di pagamento, codice 3944 – Tributo provinciale.
Le famose gabelle all’ italiana. Facciamo un passo indietro di qualche decennio.
Correva l’anno 1992, a quel tempo un gruppo di spensierati jesolani neofiti della politica, si misero a far politica tra le file della Liga Veneta - Lega Nord, perchè avrebbero voluto cambiare, allora, la classe politica, esattamente come stanno facendo quelli del M5S, oggi. Nel 1992, ero uno di quel gruppo, uno degli spensierati neofiti.
Fin da subito iniziai a far le pulci a tutto quello che l’allora amministrazione comunale, retta dall’allora sindaco Davide Zoggia, oggi Deputato nelle file del PD, ci faceva pagare. Notai ben presto che all’interno della bolletta dell’asporto rifiuti, c’erano dei balzelli pari al 10% sull’importo totale del servizio da pagare, un 5% pro Calabria (una legge del 1955) ed un altro 5% ad un Ente Comunale di Assistenza, l’ECA, un ente creato da un regio decreto del 1937, uno di quei tanti enti inutili che abbiamo avuto nel corso degli anni della nostra storia.
Oggi si può dire con assoluta certezza che in Italia cambiano i colori e i nomi ai partiti, ma purtroppo, i balzelli una volta messi non vengono più tolti. Allora fu astutamente cambiata la voce per la riscossione di quel 5% ed oggi nel 2016, sebbene le Province siano state sciolte, sulla bolletta TARI del 2016 insiste ancora il contributo Provinciale…Un tributo del 5% sul totale dovuto, e lo chiamano pure col suo nome: tributo provinciale.
La vogliamo togliere questa " cosa" tipicamente all’italiana. Loro, i politici sciolgono gli enti inutili, ma i balzelli rimangono tali e uguali, hanno semplicemente cambiato loro il nome….
La Tari 2016 con il balzello del 5% (Tributo Provinciale)
Dalla serie" Va tutto Bene "
Evviva il Jobs Act ! Compagno Renzi
di Claudio Vianello Venti14©
Compagno Renzi. Poca è la differenza tra chi l’ha preceduta e il suo governo, in questo Paese destinato al baratro.
Mi spiego: in tutti gli ultimi governi, indistintamente, il presidente del Governo Italiano di turno, ha sempre detto di vedere la luce in fondo al tunnel.
Noi cittadini Italiani almeno per adesso la luce non la vedremo mai, se non pagando la bolletta dell’Enel.
E sarà così fino a che, voi politici di qualsiasi colore e casacca siate, non capirete che non si può produrre impresa con il Jobs Act. Dovete salvaguardare le imprese che già esistono sul territorio Italiano, e far sì che queste non abbiano da chiudere. Questo è il mio pensiero.
Dall’inizio dell’anno in Italia, sono fallite oltre 10mila imprese, dato che porta nei primi 9 mesi dell’anno un 19% in più rispetto al precedente anno. Due sole parole: " Uno schifo".
(...) continua a leggere di quanto paga, in Italia un artigiano
Jesolo 6 Agosto 2014
PICCONARE, PICCONARE & PICCONARE
ROTTAMARE, ROTTAMARE & ROTTAMARE
Finalmente Renzi, c'è riuscito a far ripartire l'economia Italiana ed a creare nuovi posti di lavoro. Si! ABBIAMO PERSO UN PASSAGGIO ? Come mai ?
Per il momento i disoccupati continuano ad aumentare, e siamo in piena recessione! Pazienza, ci vuol tempo !
I regnanti italiani, non hanno ancora compreso che gli unici a crear posti di lavoro sono gli imprenditori e non il governo!
Eccoli i dati comunicati dall'ISTAT oggi! Decisamente grazie agli 80 €uro dati agli italiani da Renzi l'economia ha ripreso a volare.
Il Pil - 0,2% RECESSIONE PROFONDA
Istat, Pil secondo trimestre -0,2%. L'Italia è in recessione
L'ISTAT quest'oggi , ha comunicato i dati del Pil Italiano.Nel secondo trimestre del 2014 il prodotto interno lordo (PIL), espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2005, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è diminuito dello 0,2% rispetto al trimestre precedente e dello 0,3% nei confronti del secondo trimestre del 2013.(...) continua a leggere
TI TASI E" PAGA PANTAEON" PARDON, " PAGA E TARI"
Ieri mattina alle poste era tutta una coda, queste le immagini
ALISEA - AZIENDA LITORANEA SERVIZI AMBIENTALI S.p.A.
Partecipata del Comune di Jesolo Capitale sottoscritto: € 154.540,00 - Azioni possedute: 30.908
percentuale: 37,24%
2013 - Onere a carico Comune su bilancio 2013: € 10.741.015,00
Bilanci degli ultimi tre esercizi finanziari
2010:€ 256.793,00
2011:€ 37.506,00
2012:€ 267.889,00
di Claudio Vianello Venti14©
Bene, fatta questa introduzione, iniziamo a parlare di Tari, sissignori la Tari, una nuova tassa in vigore dal 1 Gennaio 2014, questa tassa è arrivata in sostituzione della TARES, ( cambiano il nome ogni anno per prenderci per fessi), la TARI è solo una componente della IUC( loro la chiamano Imposta Unica Comunale) e dovrebbe coprire le spese in qualità di componente sui rifiuti.
Vuoi vedere che Alisea Spa per il 37,24% è anche di noi jesolani Certo! Noi siamo i nuovi servi della gleba del 2014, tassati fino al collo prima dallo Stato e poi dall’ amministrazione comunale, lo volevano spacciare per federalismo fiscale i politici di Roma ed invece, cos’ hanno fatto? Prima lo Stato ha tagliato i trasferimenti ai comuni e poi lo Stato ha dato la possibilità ai comuni di metter nuove tasse e nuovi balzelli.
Questo è il tanto decantato federalismo del Governo Berlusconi e di Bossi, eticamente lindi come un lenzuolo bianco profumato e appena lavato.
E allora veniamo a noi, l’Alisea Spa invia la settimana scorsa i bollettini per la nuova tassa con prima scadenza, 31 Luglio 2014, 6/7 giorni appena prima della scadenza e suddivide i bollettini in due tranche, la prima più cospicua a fine luglio e quella più piccola a fine Dicembre 2014 qualche tempo fa, la dividevano 50+50, oggi non più?
Fin qui, questo è sempre stato il modus operandi degli enti locali e/o della pubblica amministrazione. Ma chi si ricorda che anche l’anno scorso inviarono la lettera della TARES con data di scadenza, già scaduta?
"Prima Le Persone"
"TuttoTondo"di Claudio Vianello Venti14©
"IL GIORNALE"DEI SOGNI, DEL COMUNE DI JESOLO ( Tante Tasse )
Jesolo 27 Luglio 2014
di Claudio Vianello Venti14©
In questi giorni è in distribuzione alle famiglie della nostra città il giornale dell’amministrazione comunale, un almanacco di tante cose ……… fatte? E soprattutto di moltissimi numeri, (chiamiamole tasse e supposte comunali).
Tralascio l’introduzione del Sindaco, perché, per chi come me fa e/o meglio tenta di far politica, risultano essere le solite parole, belle parole, peccato che siano sempre le solite.
Tralascio le prime pagine e la mia attenzione non può che fermarsi a pagina sei, dove sembra quasi che a Jesolo siano aumentati i residenti e addirittura i bambini: " Eureka!!!", i numeri : nel 2010 eravamo 25.601 nel 2013 siamo 24.909 unità, ma questo punto lo lascerò come chicca finale.(...) continua a leggere
Jesolo 26 Luglio 2014
La nota di Claudio
della serie " Va tutto bene !"
Sono alcuni giorni che sento il Sindaco di Jesolo, lagnarsi sui giornali. Cosa mai sarà successo ? Che vada in cerca di soldi ?
Il Sindaco di Jesolo, Valerio Zoggia, prende carta e penna ( tanto per dire), e scrive ad un altro "totem" che di progetti ( sogni),ne aveva fatti tanti per i sui suoi primi 3 mesi di governo, il Matteo Renzi. Matteo, che a tutt' oggi ben poco ha fatto, se non accalappiare qualche voto per le elezioni Europee, grazie agli 80 Euro promessi e poi dati ad una parte di Italiani, soldi questi, che comunque dovranno essere ritornati alle casse dello Stato Italiano, con gli interessi e sotto forma di altri nuovi balzelli, soldi regalati per un mero ritorno, di numeri elettorali. A chi li ha ricevuti invece, serviranno poco,............ il resto solo nuove tasse. Prepariamoci ad un autunno molto freddo.
Ma non divaghiamo e rimaniamo a casa nostra, a Jesolo, cosa gli scrive il Sindaco a Matteo, lamentandosi ? Abbiamo bisogno di denari e non di tagli !!
Ed eccola la risposta del Comune di Jesolo ai suoi residenti: tasse, tasse e ancora nuove tasse.
Giusto in questi giorni stanno arrivando le lettere con il " premio bontà", la Tari !!
COS'È LA TARI
La tassa sui rifiuti (TARI) è stata istituita dalla Legge n. 147 del 27 Dicembre 2013, commi 639 e ss., decorre dal 01 Gennaio 2014 e sostituisce il prelievo vigente fino al 31 Dicembre 2013 (TARES e T.I.A.). Rappresenta la componente, relativa al servizio rifiuti dell’Imposta Unica Comunale (IUC) ed è destinata a finanziare integralmente i costi del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti a carico dell’utilizzatore.
Il presupposto della TARI è il possesso o la detenzione, a qualsiasi titolo, di locali o di aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani. Sono escluse dalla TARI le aree scoperte pertinenziali o accessorie a locali tassabili, non operative, e le aree comuni condominiali di cui all'articolo 1117 del codice civile che non siano detenute o occupate in via esclusiva.
OGGI 1° MAGGIO " FESTA DEI LAVORATORI"
Dedico la copertina del mio Blog alla deputata della Sinistra Italiana Pina Picierno
Loro sì che riescono a campare con quei modici 12.679,69 €uro circa, netti mensili più altri innumerevoli benefit!
Pochi giorni fa, a Ballarò presentando uno scontrino,"Con 80 euro al mese si fa la spesa per due settimane!. E per testimoniare che almeno lei ci riesce ha esibito un lungo scontrino. Tre litri di latte, 5 baguette, due confezioni di fette sceltissime da 400 grammi l'una, macinato per il ragù, bocconcini di viotello, rucola, saccottini per la colazione. E non è tutto. Tortellini, pane, biscotti, uova, salmone affumicato, parmigiano, pastasfoglia, zucchine, mele, succhi di frutta, olio, coca cola, polpa di pomodoro, tarallucci.
Complimenti che tutte le settimane mangia con soli 80 €uro pari a 160€uro al mese e 1920€uro l'anno!!
Camera dei Deputati
Indennità parlamentare: 5.486,58 euro netti mensili;
Diaria (rimborso spese di soggiorno a Roma): 3.503,11 euro mensili. La cifra è ridotta di 206,58 euro per ogni giorno di assenza dalle sedute assembleari in cui sia prevista una votazione;
Rimborso per spese inerenti rapporto eletto-elettori: 3.690 euro mensili con esclusione delle spese postali;
Spese di trasporto e viaggio: I deputati usufruiscono di tessere per la libera circolazione autostradale, ferroviaria, marittima ed aerea per i trasferimenti sul territorio nazionale. Per i trasferimenti dal luogo di residenza all’aeroporto più vicino e tra l’aeroporto di Roma Fiumicino e Montecitorio, è previsto un rimborso spese trimestrale pari a 3.323,70 euro, per il deputato che deve percorrere fino a 100 km per raggiungere l’aeroporto più vicino al luogo di residenza, ed a 3.995,10 euro se la distanza da percorrere è superiore a 100 km;
Spese telefoniche: 3.098,74 euro annui, cifra forfettaria;
Assistenza sanitaria: Il deputato versa mensilmente, in un apposito fondo, una quota del 4,5 per cento della propria indennità lorda, pari a 526,66 euro, destinata al sistema di assistenza sanitaria integrativa che eroga rimborsi secondo quanto previsto da un tariffario;
Assegno di fine mandato: Il deputato versa mensilmente, in un apposito fondo, una quota del 6,7 per cento della propria indennità lorda, pari a 784,14 euro. Al termine del mandato parlamentare, il deputato riceve l’assegno di fine mandato, che è pari all’80 per cento dell’importo mensile lordo dell’indennità, per ogni anno di mandato effettivo (o frazione non inferiore ai sei mesi);
Assegno vitalizio: Il deputato versa mensilmente una quota – l’8,6 per cento, pari a 1.006,51 euro – della propria indennità lorda, che viene accantonata per il pagamento degli assegni vitalizi. Il deputato, dopo 5 anni di mandato effettivo, riceve il vitalizio a partire dal 65° anno di età. Il limite di età diminuisce fino al 60° anno di età in relazione agli anni di mandato parlamentare svolti. L’importo dell’assegno varia da un minimo del 20 per cento a un massimo dell’60 per cento dell’indennità parlamentare, a seconda degli anni di mandato parlamentare. Il Regolamento prevede infine la sospensione del pagamento del vitalizio qualora il deputato sia rieletto al Parlamento nazionale ovvero sia eletto al Parlamento europeo o ad un Consiglio regionale. La sospensione del pagamento dell’assegno vitalizio è inoltre prevista nel caso in cui il titolare del vitalizio assuma cariche pubbliche che prevedano una indennità il cui importo sia pari o superiore al 40 per cento dell’indennità parlamentare; alla sospensione non si procede qualora l’interessato opti per l’assegno vitalizio in luogo dell’indennità.
Informazione da: http://www.mondoinformazione.com/notizie-italia/stipendi-parlamentari-diaria/104755/
NATALITA’ E MORTALITA’ DELLE IMPRESE ITALIANE REGISTRATE PRESSO LE CAMERE DI COMMERCIO - I° TRIMESTRE 2014
Imprese: tra gennaio e marzo inversione di tendenza nelle cessazioni d’impresa
Saldo ancora negativo (-24mila) ma migliore rispetto allo scorso anno
Tengono le società di capitale (+9mila),
aumentano i fallimenti (+22% )
Monti, Letta e adesso Renzi vedono la luce, ma oggi l'unioncamere dà i numeri e sono ancora negativi!
Questi i dati li puoi scaricare da qui e leggerli
Jesolo 5 Aprile 2014
Il gioco d’azzardo porta ad una vera e propria dipendenza comportamentale alla pari di chi fa uso di droghe.
Un cartello apparso alle poste di Jesolo in questi giorni
Una recente revisione proposta dall’Associazione di Psichiatria Americana (APA) include per la prima volta le “dipendenze comportamentali” tra i disturbi mentali del DSM-V, il manuale diagnostico per la classificazione dei disordini mentali.
Il gioco d’azzardo porta ad una vera e propria dipendenza comportamentale alla pari di chi fa uso di droghe.
Detto tutto ciò mi chiedo, uno Stato che si finanzia con il gioco rendendolo maniacale alle persone più deboli e propinando loro attraverso pubblicità illusorie vincite milionarie ogni giorno, questo Stato non dovrebbe essere il buon padre di famiglia, come sostenuto nella costituzione ed eventualmente non dovrebbe accantonare una percentuale dei ricavi dal gioco incassati per curare chi si ammala? Non capisco il perchè si debbano curare le persone che si sono ammalate e che si ammaleranno grazie ai giochi di Stato con soldi pubblici di tutti noi.
E fin troppo facile affiggere comunicati con le avvertenze di Stato..... tutto ciò equivale a lavarsene le mani !!